domenica 7 dicembre 2014


Il  5 e 6 dicembre c'è stato l'incontro annuale dei laici missionari Comboniani qui in Contagem, hanno partecipato anche Marco e Valentina, italiani in missione nel Maranhão e padre Alcides, provinciale dei Comboniani in Brasile.
Sono stati due giorni di riflessione, di partecipazione, di incontro e soprattutto di condivisione e di amicizia (Marco e Vale).
Come pensare la missione oggi? come sta procedendo la nostra camminata missionaria? Sfide, problemi, soluzioni....ognuno con la sua riflessione, ognuno con il suo racconto e la sua storia. Diversi sono gli ambiti nei quali siamo inseriti e diverse le realtà nella loro specificità: periferia qui in Contagem, causa indigena in Rondonia, realtà rurale in Piquia ( Maranhão), Mozambico, animazione missionaria in Curitiba.
Quello che condividiamo e che sentiamo è che missione non è un fare, ma soprattutto un essere e uno stare. Stare con la gente, con il popolo, nelle "periferie" del mondo, con un impegno che parte dalle nostre vite, da noi stessi. Come diceva Gandhi " Sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo".
Tutto parte da noi e dalla scelta di Amore che facciamo, dalle nostre responsabilità, dal nostro impegno, dalle nostre lotte per cambiare tante ingiustizie, ingiustizie che fanno male al cuore e che calpestano la Vita in ogni sua forma, don Milani diceva:"a che servono le mani pulite se si tengono in tasca"...già! a che servono?!
Missione sì, è una scelta di Amore e un Esserci in questo Amore e forse aiutarlo a metterlo in "circolo", come diceva una canzone di Ligabue: "...metti in circolo il tuo amore..."
Difficile certo, tante le lotte che ci accompagnano, i problemi, le difficoltà, ma senza desistere, senza arrendersi, provarci sempre, fino in fondo...."e se vale la pena rischiare, io mi gioco anche l'ultimo frammento di cuore" .

I giorni che tracciano questo mese, sono giorni di avvento, giorni di attesa, attesa di un bambino che cambiò il mondo e che ci insegnò a cambiarlo con Lui. Il mio coraggio, la mia speranza, la mia forza  nascono da lì, da quegli insegnamenti, da quello Spirito che soffia nella storia



 piccolo ricordo da portare a casa (fatto da me e Lourdes), dentro a questa scatolina
delle semente. Che tipo di semente voglio essere nella mia vita?


  Lmc: Lourdes, Joao, Valdeci, Richardson, Marco, Valentina, Io, Guillerma,
Cristina, Alejo e famiglia, Rose e Joao, Marcelo, Adelia, Flavio, Scharliman
 ...in questa foto non ci sono tutti. Con noi qui padre Adriano.





 
              Io, Marco e Valentina




...a piedi nudi....


Lourdes








....e pensando a quella canzone di Ligabue che dice:

Nessun commento:

Posta un commento