Entrou na Catedral pelas mãos daqueles por quem tanto lutou. 

(Entrò in Cattedrale per le mani di quelli per i quali tanto lottò)

Questa foto è significativa, vuole rendere  omaggio alla figura di Tomas Balduino, vescovo emerito della città di Goias, morto venerdì 2 maggio all'età di 91anni .

Tomas Balduino si è sempre battuto in favore degli indios e dei poveri delle campagne. Contrario alle élite economiche e politiche brasiliane, si è sempre schierato per la fine del latifondismo e dei conflitti rurali a discapito dei contadini. E' stato il primo presidente della Commissione pastorale della Terra e del Consiglio Indigenista Missionario. Ha sempre abbracciato la teologia della Liberazione e si è sempre opposto al regime militare durante la dittatura. Uno dei suoi fini era quello di far venire a galla la giustizia e punire i colpevoli per l'omicidio di suor Dorothy Stang, assassinata nel 2005 nelle foreste del Mato Grosso, per il suo impegno
in difesa dell'ambiente e dei diritti dei lavoratori agricoli. In Tomas Balduino come in Dorothy Stang fede, impegno politico e sociale sono strettamente uniti, camminano insieme a fianco di chi, ancora oggi, continua a subire le ingiustizie dei più forti. Il tema della riforma agraria e indigena in Brasile è un tema di giustizia, è un tema di riconoscimento dei propri diritti, è un tema di chi chiede rispetto per una vita migliore.
Sono tante le testimonianze di uomini e donne che non hanno avuto paura di prendere posizione, di denunciare, di lottare a rischio della propria vita. Un omaggio a loro, un omaggio a un vescovo brasiliano come Tomas Balduino, un omaggio a chi ogni giorno difende il diritto alla Vita.
Un esempio per tutti.

« Não vou fugir e nem abandonar a luta desses agricultores que estão desprotegidos no meio da floresta Eles têm o sagrado direito a uma vida melhor numa terra onde possam viver e produzir com dignidade sem devastar »

(Irmã Dorote)